Finalmente eccolo... Di seguito una breve sinossi del cortometraggio...BUONA VISIONE
“ Usare, Avere, Essere”
Excursus storico, letterario, artistico,
filosofico sul corpo e la sua definizione su musiche
di Philip Glass.
Il percorso filmico comincia, analizzando l’età
classica in particolare con la concezione platonica di anima e corpo, due
sostanze irriducibili e indipendenti; il filosofo sosteneva l’immortalità
dell’anima e la caducità del corpo. In seguito, nel Medioevo, si procede con la contrapposizione
della concezione religiosa della quale uno dei massimi esponenti fu
Sant’Agostino, ( corpo soggetto alla corruzione della carne e ai pensieri
terreni)
con la concezione magico- popolare(rapporto tra il mondo dei vivi e il mondo
dei morti ). Con Leonardo da
Vinci, quindi Umanesimo e Rinascimento, ci si addentra nei suoi studi sul corpo
umano e gli ingranaggi vitali . Nel 1600 troviamo Cartesio e la sua concezione di corpo- mente (corpo
ingombro, limite all'individualità pensiero razionale “COGITO ERGO SUM ). Nei secoli successivi fino ai giorni nostri,
si affrontano diverse tematiche: sviluppo della scienza, corpo macchina, corpo
oggetto; corpo soggetto, corpo
strumento di comunicazione e dialogo; corpo come
periferica del computer, accessorio della presenza.